Buonasera Assessore, mi permetto di scriverle con l’umiltá e la passione di un tifoso della realtá dello sport cittadino. Non credo serva dire che le Ferelle siano una eccellenza per la cittá di
Terni, ancor più della Ternana Calcio, se non per bacino di tifo, ma per titoli e fregi raccolti in Italia negli ultimi otto anni. So per certo che lei si sta adoperando non poco per dare luce ad
una situazione piombata nell’oscuritá totale. Rimbalzano le più disparate chiacchiere o fantasie, come quella di Bandecchi, fantasia alla quale io non ho mai dato credito. anche se lo
confido, ho sperato fino all’ultimo che lui in prima persona avesse evitato la morte a uno dei più preziosi rami della Terni sportiva, ramo di cui lei in prima persona come Assessore ne é
il tronco principale ovvero le Ferelle.
Ora quello che da tifoso le chiedo è di dare a noi tifosi una risposta secca ed onesta su questa vicenda, per far si che (mi permetta il paragone) non si scopra il cadavere dopo che sia iniziato
a puzzare, perché è sempre meglio una brutta verità che una bella bugia o falsa speranza.
Intanto la barca sta affondando e le giocatrici giustamente pensano al loro futuro, perché diciamo la verità dal di fuori si percepisce solo che a Terni non c’é futuro, Terni é una cittá che
muore!
Di Maurizio Bonifazi
