TERNANA - BREGANZE DA ZERO A DIECI!

VOTO ZERO: al tifo! Facciamo dei distinguo.

Pubblico delle grandi occasioni, con palazzetto pieno come mai quest’anno, eppure?

Fatta eccezione per i soliti noti della balconiera, il silenzio é stato tombale, rendendo il clima più adatto ad un funerale che ad una partita di calcio.

Ok, il match é stato sin da subito alla camomilla, ma chi viene al palazzetto ha l’obbligo morale di incitare la maglia, sempre! Altrimenti basterebbe fare una razzia nei magazzini della Coin e prelevare due o trecento manichini.”MARCIA FUNEBRE!”

VOTO UNO: al naso rotto. Palla scodellata in area vicentina, Angela si lancia sul pallone per impattarlo di testa, salvo impattare un destro di incontro che Castagnaro, il portiere del Breganze, gli rifila, nel tentativo di allontanare la palla lontano dalla propria porta. Angela tramortita, cade al tappeto sanguinante.”IVAN DRAGO!”

VOTO DUE: Al Breganze. Va bene le pesanti assenze, ma per onor di cronaca va detto che il club vicentino é la peggiore squadra vista al di Vittorio quest’anno.” DISASTROSE!”

VOTO TRE: alla noia. In una partita che per la classifica non aveva molto da dire, per lo più intavolata sin da subito dalle Ferelle verso un totale controllo, ci si sono messe anche le venete con il portiere di movimento ed uno sterile quanto inutile possesso palla a rendere Ternana - Breganze una delle partite più noiose mai viste.” VALIUM!”

VOTO QUATTRO: all’harakiri vicentino. Due autogol in una partita, per lo più in fotocopia ancora non si erano mai visti da queste parti. Le rosso verdi ringraziano e portano a casa.”TERRORIZZATE!”

VOTO CINQUE:  ai pali. In una partita come questa, poco é il rammarico per le occasioni perdute, ma va da se che udire il rumore sordo del pallone che incoccia sui pali ha sempre  quel non so ché di fastidioso. “SFORTUNA!”

VOTO SEI: a Castagnaro, il portiere vicentino non toglierá le castagne dal fuoco, ma fra i pali e come portiere di movimento salva le bianco rosse da una sconfitta che sarebbe stata epica.”SI FA QUEL CHE SI PUÒ!”

VOTO SETTE: a Chiara Donati. Il mastino rosso verde, oggi impiegata da D’Orto più del solito, vista l’assenza di Eva Ortega, svolge il suo compito senza affanni, rintuzzando le sortite di Rebe e compagne.”PREZIOSA!”

VOTO OTTO: a Tampa. Non segna ma in assoluto é la Ferella con la gamba migliore. Gioca tanto e con tanta qualitá, e poi, tira. Da sue fiondate nascono i goal su respinta di Castagnaro. “ARCIERE!”

VOTO NOVE: a Vanessa e Neka, un goal a testa e la prestazione é servita.

capitani di due ternane differenti negli anni, sventolano alta la bandiera rosso verde, e sembrano un po’ James Tiberius Kirk e Jan Luc Picar, i Capitani dell’Enterprise. “GENERAZIONI! ”

VOTO DIECI: ad Angela. Veloce come un Cobra, timbra anche oggi puntuale il suo cartellino personale, dimostrandosi la migliore realizzatrice rosso verde di questa prima metá di stagione. Lo Speaker del di Vittorio gli assegna il secondo goal anche se é un autogol del Breganze, ma lei da vero cobra era pronta al morso letale.

Indomita, nessuna avversaria riesce a fermarla, salvo poi messa al tappeto da un diretto involontario al volto di Castagnaro che non solo la ferma, ma la spedisce direttamente al pronto soccorso con una frattura al naso. “DAJE COBRA!”