BISCEGLIE - TERNANA DA ZERO A DIECI!

VOTO ZERO: a noi di Ferelle Magazine perché quando inventammo due anni fa questa rubbrica mai avremmo pensato di dare il voto zero alla nostra squadra. Attenzione, lo zero non va alla sconfitta enemmeno ai 20 goals incassati in tre partite, la sconfitta nel calcio ci sta come si suol dire, e ci sta pure essere più deboli dell’avversario, quello che non ci sta é vedere certi obbrobri incampo,giocare con sufficienza e svogliatezza.  E ma ci sono problemi direte voi!”
In questi anni abbiamo incontrato squadre che hanno vissuto le stesse situazioni, ma in campo correvano. Persino quest’anno le abbiamo viste e andavano al doppio di noi.”CALVARIO!”
VOTO UNO: all’illusione. La vittoria contro il Sslinis ci aveva fatto sperare ad un traghettamento tranquillo verso quella che sará una rifondazione totale. “INCUBO!”
VOTO DUE: alla tristezza. In fondo nella vita le cose che hanno l’ardire di rattristare sono ben altre ma, da tifosi quali siamo prima di tutto e nonostante tutto scrivere questa rubrica sempre intrisa di sfottò e sarcasmo verso gli avversari oggi é compito arduo al limite del drammatico, anche se alla fine..”É SOLO CALCIO!”
VOTO TRE: all’attesa. Oramai é diventato un vero e proprio conto alla rovescia a dicembre. Avete presente quegli incubi senzienti e allo stesso tempo così reali da sperare di svegliarsi quanto prima? Ecco al momento é tutto qui.”VIA DALL’INCUBO!”
VOTO QUATTRO: al carro. Come giá scritto e riscritto la delusione é tanta ma giá da martedì con la presentazione di Amanda de Souza siamo pronti a ripartire, e domenica ancora di più in piedi sulla balconiera ad incitare i nostri colori.”RESTARE SUL CARRO!”
VOTO CINQUE: a chi ha creduto di mangiare in un ristorante a cinque stelle con cinquanta euro.”NOZZE CON I FUNGHI!”


VOTO SEI: a Eva Ortega che più che una giocatrice per larghissimi tratti é sembrata nostro Signore mentre predicava nel deserto.
Con la palla al piede spesso é rimasta passiva nella speranza vana di trovare pertugi o colleghe alle quali passare il pallone.”PAZIENTARE!”
VOTO SETTE: ad Amanda ed Aurora Lorenzoni.
Gettata in pasto ai leoni la prima dopo mesi di non utilizzo, in un palazzetto che oggi pareva più un’arena che altro ha tenuto fino a che ha potuto poi, presa a pallonate ha finito per compiere errori più dovuti ad una situazione da marasma generale che per sue colpe.
La più piccola della comitiva invece ha ben figurato in un film talmente scadente che farebbe sembrare un principiante anche il più navigato degli attori.”VITTIME!”
VOTO OTTO: a Neka. Paradossale che proprio chi alla fine della scorsa stagione doveva smettere, risulti alla lunga sempre la migliore in campo per distacco.”RIFLESSIONE!”
VOTO NOVE: ai tifosi ternani che per amore della maglia si sono sobbarcati sedici ore di viaggio in un giorno.
Davanti allo scempio di oggi si sono sentiti eccome.”STOICI
VOTO DIECI: al pubblico di Bisceglie.Tante volte a noi riferito abbiamo parlato di bolgia infernale. Ecco oggi é stato questo, un pubblico che ha ringhiato per quaranta minuti, spingendo la loro squadra seppur modesta verso la vittoria.”FONDAMENTALI!”