TERNANA: “MAMMA MIA!”

Inizia guardinga la Ternana che come un pugile con difesa alta, studia il suo avversario. É proprio come un pugile il sodalizio rosso verde, scaglia il primo diretto e lo fa con un colpo millimetrico di Neka, non prorompente ma di una precisione chirurgica. 1-0 Ferelle ed il Falconara vacilla.
Accorta fino alla maniacalitá, guidata movimento per movimento dal solito Shindler la Ternana, anche grazie all’ottima prova difensiva di Chiara Donati ed Eva Ortega, incanala il match verso una gestione tutto sommato tranquilla. Nell’unica sbavatura sfortunata del primo tempo, su un rimpallo perso a centro campo, le falchette raggiungono il pareggio con Dalla Villa.
Le Ferelle non demordono e non cambiano il loro modo di giocare. Il goal del 2-1 porta la firma di Angela che  fa da terminale ad uno schema d’angolo eseguito da standing ovation.
Foto: Alessandro Marsili
Il primo tempo si chiude con le Ferelle in vantaggio di un goal.
Nella seconda frazione il Falconara sale di intensitá e dopo cinque minuti di forcing raggiunge la paritá con Ferrara. La Ternana lotta e non demorde, pur mantenendo l’attenzione giusta per sferrare il colpo decisivo, colpo che arriva da un immensa Angela per un 3-2 finale protetto e messo al sicuro da una Cipriani devastante che ha pesantemente contribuito ad una vittoria che nonostante lo scetticismo generale scaraventa le Ferelle nelle zone altissime della classifica.