VOTO ZERO: a chi oggi ha disertato il di Vittorio. Una mancanza di rispetto madornale verso la maglia e verso queste giocatrici che proprio questa maglia stanno onorando. Va bene la contestazione
contro la societá, quella é sempre legittima per chi paga il biglietto.”INGIUSTIFICATI”
VOTO UNO: a Kim Young Shilk, allenatore del Grisignano che evidentemente meglio avrebbe fatto a giocarsi il match senza introdurre il portiere di movimento.”HARAKIRI”
VOTO DUE:a Vanessa con le stampelle seduta sugli spalti, francamente una roba che non si può guardare, anche se ad ogni azione sfumata delle rosso verdi l’occhio cadeva puntualmente su di
lei.”RIMPIANTO!”
VOTO TRE: agli arbitri. Chissá perché una volta giunti al quinto fallo, il fischietto puntualmente svanisce. Mancano due rigori, uno per parte e manca un espulsione colossale alle venete, alla
giocatrice che ferma platealmente Angeletti lanciata a rete, un giallo per lei ma era decisamente un fallo da rosso.”DALTONICI!”
VOTO QUATTRO: all’assenza di Racioppa: giustificata per caritá, perché ci sono cose che valgono più di qualsiasi gioco. Auguri al nuovo nonno, ma Vincenzo quando non c’è la sua assenza si fa
dannatamente sentire “INSOSTITUIBILE”
VOTO CINQUE: alla confusione in campo: certo, il clima che si é respirato tutta la settimana non ha aiutato
e la mancanza di un leader come Vanessa ha pesantemente contribuito. Errori spesso ripetuti nonostante gli assidui richiami di un ottimo Shindler, hanno rischiato di compromettere la prima
vittoria stagionale “CI PENSA MENICHELLI”
VOTO SEI: A Miola, portiere del Real Grisignano compie una papera colossale su un tiro non irresistibile di Angela e compromette probabilmente almeno tre quarti del match, salvo poi riscattarsi
nel secondo tempo evitando il naufragio Veneto “SI PUÒ DARE DI PIÙ”
VOTO SETTE: A Neka e Ortega, entrambe acciaccate hanno accumulato entrambe un buon minutaggio, fatto di sacrificio e abnegazione anche se da loro ci si aspetta sempre di più “ SACRIFICIO”
VOTO OTTO: A Vanessa, averla a fianco,viverla e vederla incitare le proprie compagne in ogni singola azione non ha prezzo “LEADER”
VOTO NOVE: Al grande cuore,evidentemente questa non è la Ternana più forte mai scesa sul linoleum del Di Vittorio, ma in quanto a voglia, cuore, abnegazione non è seconda a nessuna. “FERE...LLE”
VOTO DIECI: A Menichelli e Angela, Se Angela concretizza Menichelli neutralizza. L’equazione della partita è tutta qui “PORTENTOSE”
VOTO DIECI E LODE: A Marco Shindler, non c’è stato un solo passaggio o singolo movimento che non sia stato dettato e indirizzato dall’uomo con il pad in mano, si, perché Marco gestisce la sua
squadra come un cybernauta che passa le sue nottate davanti a Fifa “PLAYSTATION”
