IFERELLE: I TIFOSI CHIEDONO CHIAREZZA SUL FUTURO.

Tanto tuonò che piovve. Inutile dire che era nell’aria visto il mal contento che serpeggiava in settimana fra i tifosi.pochi minuti fa i grippi Ruggito RossoVerde e resistenza ultras hanno diramato  un dirissimo comunicato:

Dopo circa due mesi dalla data di inizio preparazione e dopo circa tre mesi dalla data in cui il nuovo Presidente Bevilacqua ha comprato il pacchetto di maggioranza della Ternana Calcio Femminile, abbiamo deciso di dire la nostra. A partire da questa domenica contesteremo la nuova proprietà, non la squadra, ma semplicemente il nuovo Patron. Le ragioni le spieghiamo in questo breve comunicato. La storia della Ternana Calcio Femminile è stata sempre basata sul grande rapporto con tifosi e la città, oltre che alle vittorie e l’onorare sempre la maglia da parte di chiunque la indossava o lavorava all’interno della società. Da quando il nuovo presidente ha rilevato la nuova società abbiamo solo assistito a scene di ordinaria follia e a una gestione fatta di bugie e cattiva amministrazione. Ci ritroviamo a oggi con una squadra notevolmente inferiore agli standard che le Ferelle sono stati sempre abituati ad avere. Nonostante ciò abbiamo tifato (a Roma eravamo una sessantina), seguito (per esempio la presentazione in piazza), sperato (quando veniva detto che la squadra sarebbe stata tutta confermata e addirittura migliorata) e questo solo per amore della nostra maglia rossoverde. Sapevamo che il nuovo Patron (da più di qualcuno è ben conosciuto in città) non era una persona che avesse un patrimonio tale da poter garantire un progetto importante come lui stesso diceva ai quattro venti pubblicamente, ma speravamo che dietro di lui ci fosse qualche imprenditore importante e sponsor del mondo del cinema. Nulla di tutto questo, ad oggi sono state tante le false promesse e le mancanze di rispetto avute come tifoseria. Ha distrutto in pochi mesi una società e una squadra Campione d’Italia, senza portare un valido progetto anzi a qualcuno all’interno della società avrebbe anche confidato che è pronto a far fallire a dicembre la società per evitare di spendere di tasca propria ulteriore soldi. Non si dica che fino a ora si sia dedicato al subentro e al pagamento delle pendenze perché da fonti certe sappiamo che è stata fatta una ricapitalizzazione a mala pena del 30% quando entro l’estate doveva essere almeno del 60% garantendo la copertura di tutta la vecchia rosa. Capiamo una sola cosa da tutto ciò, che il nuovo Patron non solo non ha passione per i nostri colori, ma è anche un imprenditore (?) senza capacità economiche importanti e completamente inadeguato a fare il Presidente di una società di serie A femminile importante come le Ferelle. Terminiamo questo comunicato dicendo che secondo noi è arrivato il momento che Bevilacqua passi la mano e lasci il club a chi veramente può gestirlo. Sappiamo che ci sono alcune opportunità, ma che non si concretizzano perché la sua figura è inaffidabile a detta dei più e incapace nel gestire una società di alto profilo. Per questo riteniamo che sia giunto il momento di contestare la nuova proprietà.

BEVILACQUA VATTENE.