La partita di oggi ha solo due protagonisti in campo e non sono di certo delle giocatrici, ma due elementi che avvalorano la mia personalissima tesi sugli arbitri, tesi che alla fine di
questo articolo vi dirò.
Ebbene i protagonisti sono,Francesco Aufieri di Milano e Carlotta Filippi di Bergamo.
Ora svelati i nomi dei due che hanno scentemente indirizzato la partita verso la vittoria del Cagliari, i noni degli arbitri non sono un mistero, li trovate in calce nel sito della divisione,
passiamo al misfatto che si é consumato al Pala Coni di Cagliari.
In realtá la cronaca in questi casi é inutile da scrivere come sempre accade quando una partita é condizionata non da un episodio ma da una direzione di gara scentemente improntata sul
danneggiare una sauadra a favore dell’altra.
Giuste per caritá le due ammonizioni della schmidt nel primo tempo, ma da film degli orrori e alla farsa le ammonizioni mai date alle sarde. Gabi andava espulsa, la stessa Gabi alla
quale, ci preoccuperemo a gara tre di regalarle una maglietta delle Ferelle, tanto le ha tirate in campo. Scandaloso quello che accade a 4 secondi dalla fine sul risultato di 4-4, risultato
che avrebbe premiato le rosso verdi. rosso diretto a Pamela Presto per inesistente fallo in area di rigore umbra e conseguente rigore fischiato alle isolane.
Il Cagliari giunge a gara tre non si sa bene come, anzi si sa e molto bene anche, come si sa e si evince che qualcuno vuole ostacolare la Ternana, arbitri, palazzo, scegliete voi. A proposito
di arbitri, e della mia teoria, gli arbitri non sono altro che degli atleti sfigati,impossibilitati a gicare a calcio, e che pur di rimanere in questo mondo si adattano ad arbitrare!
Concludo scrivendo e suggerendo alla societá di via di Vittorio e a tutti i tifosi, che domenica al pala di Vittorio servirá l’aiuto di tutti per renderlo una polveriera, perché
bisognerá vincere contro il Cagliari e soprattutto contro gli arbitri il palazzo e la malafede. Quindi il nostro appello é che i biglietti siano ridotti al massimo, per garantire un
“inferno”!
