VOTO ZERO: ad Alessandro Ribaudo ed a Claudia Lozzi, gli arbitri, si fa per dire, di questa partita. Dirigono l’incontro che manco nei campetti dell’oratorio, permettendo alle sarde praticamente
di tutto, salvo ammonire Renata, martirizzata per tutto il match, al primo banalissimo fallo di gioco. In alcuni frangenti si sono macchiati di errori sin troppo evidenti per chiamarli
tali, e questo succede solennemente quando da queste parti si aggira Ferrini. “ MALAFEDE!”
VOTO ZERO: a Umberto Ferrini, ospite indesiderato non pagante. Da queste parti per i suoi passati come dire, non proprio amichevoli, é visto ed accolto un po’ come si accoglie la bolletta
dell’Enel di Gennaio.” A TERNI NON TI VOGLIAMO!”
VOTO UNO: Al Di Vittorio, anche oggi come più volte è accaduto e anche in un esperienza personale ci siamo resi conto di quanto sia vergognosamente non attrezzato per i portatori di handicap. “
TUTTO DA RIFARE!”.
VOTO DUE: a Gaby che ad un certo punto pareva chiamare i falli in campo, mettendo in atroce confusione specie l’incapace Claudia Lozzi.” VAR!”
VOTO TRE: alla sfortuna. Sarebbe finita 7-3 senza i tre pali colpiti in sequenza da Coppari, Jessika e Renata, per onestá, 7-4, visto che pure il Cagliari ne ha preso uno.”MALEDIZIONE!”
VOTO QUATTRO: all’orario del match. Certo alla fine é andata anche bene visto come si erano messe le cose, ma giocare alle 14,30 ed in più in concomitanza con Ternana - Palermo al Liberati
ha fatto si che l’affluenza di pubblico ne abbia risentito. “ UNA SERIE DI FORTUNATI EVENTI!”
VOTO CINQUE: all’ansia. Con la consapevolezza che con questo regolamento, un pari in casa vale quanto una sconfitta, gli ultimi 60” nonostante il Cagliari non sia mai stato pericoloso dopo il
terzo goal sono stati vissuti in totale apnea dal pubblico del di Vittorio. “ANGOSCIA!”
VOTO SEI: al Cagliari. É vero, la squadra sarda é molto fisica e per questo al limite del fallo, ma é anche vero che alcune giocatrici ed un ottimo allenatore hanno fatto si che l’incontro sia
stato ostico ed in bilico fino alla fine.” PERICOLOSE,”
VOTO SETTE a Pamela Presto. Ci é davvero piaciuto il corazziere Rosso verde. Pamela oggi ha interpretato il suo ruolo in maniera eccellente, esibendosi anche in alcune discese offensive da
ovazione. “ DECISIVA!”
VOTO OTTO: a Talita Bianchi. Arrivata a Terni con più punti interrogativi che esclamativi, si sta rivelando una delle più belle realtà di questa stagione. Fisico esile e minuto ma dalle doti e la
potenza di una leonessa, Talita anche oggi é stata fondamentale, e non solo per il goal. “TALENTO!”
VOTO NOVE: alla premiata ditta! Renata e Jessika sono essenzialmente le avversarie che non vorresti mai incontrare, nemmeno al Bar Commercio a bere un caffé prima della Partita. “ MERAVIGLIOSE!”
VOTO DIECI: a Gisberto Muraglia. Arrivato a Terni per godersi una partita da ospite, vista la concomitanza della Ternana maschile e la naturale assenza dello speaker ufficiale impegnato al
Liberati, si é dovuto reinventare anchorman e lo ha fatto benissimo. “ RACIOPPA PER UN GIORNO!”
